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Barzellette sugli animali

Barzellette sugli animali

La pesciolina tutta fremente si rituffa nell’oceano e avvista un bel pescione grosso. Con circospezione ne osserva il fare e si assicura che non sia circondato da altri pesci, poi si fa coraggio e gli si avvicina. “Scusami, ti piacerebbe fare l’amore con me?”. Il pescione la guarda e poi alza le spalle dicendo: “ MI dispiace piccolina, ti è andata male, stai parlando con il pesce sega!”

Due piccioni viaggiatori assistono al lancio di un missile!!!! -Caspita! Guarda come va veloce, quello!!! -Vorrei vedere te, se avessi la coda in fiamme!!!

Una mucca fa all’altra: “Muuu!” e l’altra: “Mi hai tolto le parole di bocca!

Una papera dice all’altra papera: “Dove abiti”? e l’altra risponde: “Qua”!

Sai perché le trote hanno le spine? Perché nel fiume c’è la corrente…

Ci sono due pecore che si fissano per istanti interminabili. Alla fine una dice all’altra con aria di sfida: – Beh?

“Bobby, va bene che ci hai sentiti litigare, ma non essere così autoritario, vai a riprendere in autostrada il tuo padrone!”

Due daini sono nella foresta. Uno fa all’altro: “Facciamo una bella corsa? Chi arriva primo vince!”
Ed il secondo lo guarda e sbuffa: “No, dai, no!”

Cosa dice una mosca davanti ad un cancello molto alto?
“Sai che faccio? Io MO SCAvalco!”

Un uccellino, nel suo primo giro esplorativo incontra tanti animali che non conosce. Si avvicina al primo e con vocina sottile gli chiede: “Scusa, tu chi sei?”
“Io sono un cane lupo”.
“Wow, come si fa ad essere come te?”
“Per essere come me devi avere un papà che è un cane ed una mamma che è una lupa”.
All’animale dopo l’uccellino chiede: “ E tu chi sei?“
“Io sono una trota salmonata”.“
Wow, come si fa ad essere come te?”
“Per essere come me devi avere un papà che è un salmone ed una mamma che è una trota”.
E all’ultimo animale l’uccellino chiede: “E tu chi sei?”
“Io sono una zanzara tigre”. Al che l’uccellino squadra l’insetto, fa qualche passo indietro ed esclama a gran voce: “Eh no, dite quello che volete ma io questa non me la bevo!”

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